UAI
“Wahi ngaro”. Era impronunciabile ma si era fissato a chiamarlo così.Perché così loro lo chiamavano in quell’isola tutta roccia e…
“Wahi ngaro”. Era impronunciabile ma si era fissato a chiamarlo così.Perché così loro lo chiamavano in quell’isola tutta roccia e…
Fu un lampo.Ancora raccontano di come stracciò di luce bianca il niente che galleggiava intorno. Più veloce del cervello e…
C’è un ragno sulla mia lampada. Ogni giorno costruisce la sua ragnatela, proprio lì, tra la mia Kartell e il…
C’era un corvo che gracchiava,una nuvola che sfilava.Piume lucide, mele a terra e formaggio. Qualcuno disse:“ho già dato il mio…
Che poi da li sembrava immerso nel mare. A galleggiare sotto un cielo di pagine. Con la luce tutta intorno…
Sapeva di carta, umidità e sole; come fosse possibile, lui neanche se lo chiedeva.Son quelle cose che, per un gatto,…
Duemilatrecentonovantadue.La signora con gli occhiali sul naso scandì bene le lettere; non per farsi capire, solo per non doverlo ripetere.“Le…
Nina si sveglia e scende dal letto,poteva essere un giorno perfetto. Pesca una tazza da the dal lavello,si taglia il…
Spostò con l’indice il cucchiaino sulla porcellana bianca del piccolo piatto rotondo, poi sollevò la tazzina chiudendola nella sua mano…
C’era una volta un re. Arrivava piano, le nenia, dall’interno della stanza buia, ricoperta di un caldo ovattato strisciato solo…