Fa minore

“Boulevard of broken dreams”. Suonava sempre questa quando, alle 2 in punto del pomeriggio, lei entrava nel salottino un po’…

Uno per il vento

Uno per la fame, perché dimentichi di mordermi i pensieri.Uno per il tempo, perché mi lasci il sollievo di un…

Dissonante

Azzurrina, la luce della tarda mattinata si disegnava, a righe parallele, sul suo volto, illuminando il verde di un occhio….

La busta

Signorina Maria, c’è la sua busta. Antonio aveva sempre avuto una cotta per lei. Che poi, cotta… durava da almeno…

Il lusso

Come quella volta in cui mi chiedesti: “mamma, facciamo una cosa di lusso?”. Io presi i biglietti per la motonave,…

La porta

Davvero ci provarono un milione di volte, almeno.Ma lui continuava a tornare. E si infastidiva tantissimo se qualcuno lo interrompeva…

Messa a fuoco

Quando hai in mano un obiettivo e stai per scattare devi decidere: fuoco ravvicinato o sulla distanza. Cambia tutto. Cambiano…

Gli occhi dei gatti

-Metti su il thè. –Ahia. Di cosa ti ha chiesto di parlarmi mamma? –Oh, ti prego. Sono settimane che mi…

Il mio Ulivo

Sul mio terrazzo c’è un ulivo. Intanto, è storto.Pende da una parte e non c’è verso di tirarlo su. È…

di Rondini e Ambulanze

Era una primavera di sole e luce, quella in cui morimmo tutti. Ci chiusero nelle case, per evitare il contagio.All’inizio…